Nella parte conclusiva della trasmissione succede di tutto, un’azzuffata clamorosa su quello che ha fatto la Roma di Mourinho
“Ancora che parli della Conference League? Ma quale trofeo, è una schifezza che festeggiano quelli che io chiamo riommers…“. Appena pronuncia questa frase, succede di tutto in diretta. E’ uno scontro verbale, quasi fisico a distanza tra Enrico Camelio e Angelo Papi, con l’intera chat che osserva e interviene, ma più che altro per alzare garra.
Per Camelio è una specie di crociata e va avanti con le sue idee e non molla, anche se l’argomento sulla Conference League l’ha tirato fuori lui e nessuno si ricorda il motivo per cui è stato cominciato un discorso sulla vittoria in Europa della Roma. “Ma come si fa a festeggiare un trofeo con tutte quelle celebrazioni come se si fosse vinta una Champions, quando è un trofeo che non conta un c…o e che ci vanno le settime, un trofeo insulso. Una schifezza che non porta niente e non ha portato nulla alla Roma“.
Si scatena Angelo Papi: “Sono sei anni che la Roma di Friedkin e sono sei anni di nulla, arriva sesta e non lotta per niente, ci sono stati due anni dove ho vinto un trofeo e sono arrivato in finale di Europa League e mi è stata rubata, mi devo sentire queste cose, ma per favore, ma mi dite che state dicendo”. Replica subito Camelio che non molla “Tira fuori i bruchi del riommers, ma dove stanno?“.
“Non si può festeggiare un trofeo del nulla”
E c’è chi prova a paragonare la semifinale di Champions col Liverpool dopo la vittoria sul Barcellona e la vittoria in Conference: “Non c’è nemmeno da pensarci sopra, chi lo fa è un Riommers, ovvero quelli che definisco io tifosi non della Roma ma di Mourinho e chi pensa che io li definisco come tifosi della Roma dice delle stupidaggini perché non l’ho mai detto nonostante qualcuno dice che l’ho detto”.
Si accende il dibattito come non mai e volano parole grosse, con Paolo Signorelli che, pur riluttante trattandosi di Roma, sottolinea a Camelio: “Mi stai dicendo che hanno fatto male a festeggiare l’unico trofeo europeo della storia della Roma? Ma per favore, Enrico falla finita, io ho rosicato all’epoca ma che adesso non si può celebrare una vittoria, state male, basta non parlo più, mi avete scocciato a parlare di Roma”.
