La vittoria del Milan crea qualche sconquasso di troppo nella live e il dibattito si è acceso fino a livelli di guardia e qualcuno ha rischiato grosso
La vittoria del Milan crea un disastro vero e proprio. Tutto in diretta tra le prodezze di Pulisic e la paperata di Israel che ha permesso a Rabiot di “fare bella figura“. Botte da orbi nella live su quanto è accaduto a Torino, mettendoci dentro anche Max Allegri che non mette mai d’accordo nessuno.
Una vittoria che dà tre punti e anche il primato ma che sofferenza per il Milan, tanto che Francesco Torre l’ha ribattezzata subito “l’Ac Pulisic che vince a Torino e devono solo ringraziare il giocatore statunitense, non certo Allegri“. Una battuta che ha subito acceso la diretta con parere contrastanti gli uni con gli altri. “Ma come si fa a dire che Allegri non c’entra nulla, per favore ma sempre così dovete dire?”, se la prende La Ragione.
L’opinionista di Calciosub non ci sta e va in profondità a spiegare il suo concetto: “Per me il Milan ha vinto grazie a una prodezza di Pulisic che entra e fa due gol e secondo me anche grazie a una intuizione di Allegri che per far entrare l’attaccante toglie Bartesaghi, un difensore e stai sotto di un gol, quindi dai anche un bel segnale alla squadra che deve attaccare e anche rischiare, considerato che sposta completamente la squadra“.
Scappa una parolaccia a Viviano, “Ma Israel…”
Il dibattito si infuoca e Gianluca Forte prende la palla al balzo per dirne un’altra, sul tiro di Rabiot che, a suo parere, ce l’ha sulla coscienza Israel, il portiere del Torino, “che fa una cosa imbarazzante, non si possono prendere gol di questo genere“. E c’è chi ribatte, come Torre ma anche altri, sostenendo che la conclusione del francese dalla distanza “era un siluro difficilmente parabile”, quindi scagionando totalmente il portiere granata.
Non contento Francesco Torre, all’insaputa di tutti, in diretta chiama l’ex portiere e amico Viviano chiedendo un parere tecnico sulla parata-non parata di Israel: “Se ha colpa Israel? Ma certo che ha colpa, por…“. E qui parte una bestemmia involontaria, ma Viviano probabilmente non sapeva di essere in diretta, forse solo al telefono. Ma quel che più conta è che l’ex giocatore non giustifica l’estremo difensore del Torino dandogli ampie se non tutte le responsabilità sulla rete incassata da Rabiot, con un tiro dalla distanza che si poteva controllare in un altro modo.
Si torna a parlare della gara ma non tutti sono d’accordo su Allegri e sul fatto che sia stato comunque decisivo un suo cambio con l’ingresso di Pulisic in diretta, tanto che Paolo Signorelli sentenzia: “Ha messo dentro un attaccante ma è anche vero che non ce ne erano altri…“
