La società bianconera si muove per rinforzare il reparto arretrato e si sta interessando in prima persona il massimo dirigente francese
L’infortunio di Gatti e il vuoto di Bremer, che sta per tornare ma non è ancora del tutto pronto, ha spinto la società a muoversi in tutta fretta per avere un giocatore per la difesa. La rosa è troppo stretta e la necessità di non rimanere scoperti ha messo il turno ai dirigenti bianconeri, soprattutto a Comolli.
Per il mercato di gennaio cercare di trovare un difensore è una priorità per Spalletti che ogni volta, soprattutto dall’infortunio di Gatti a Udine, deve fare un po’ i salti mortali. Vedere Koopmeiners come centrale di difesa non è esattamente da Juve, da squadra che deve competere per la Champions e per lo scudetto. L’olandese è un centrocampista e in quella posizione è un adattato.
Il tecnico vuole un difensore ma i reparti da rinforzare sono almeno due, come il centrocampo, dove serve davvero tanta forza e qualità, e la difesa dove c’è un problema di organico e di presenza, anche se Bremer potrebbe tornare a breve ma non può essere al top. Ma ora si lavora soprattutto per arrivare a un centrale difensivo.
Spalletti chiede un difensore, c’è Cresswell
L’idea della società bianconera è quella di anticipare un po’ tempi non solo per necessità ma anche in modo tale da dare la possibilità a Spalletti di programmare e lavorare con un giocatore da fare ambientare, soprattutto se è un giovane anche se è interessante Gli obiettivi della società sono almeno quattro. Due sono in serie A il primo è Comuzzo della Fiorentina ma anche Gila della Lazio che Spalletti preferirebbe ma costa anche tanto.
E sul centrale si sta muovendo in prima persona Comolli, il massimo dirigente della Juventus tanto che si sta tentando di arrivare a un difensore che abbia determinate caratteristiche e, oltre ai giocatori che si seguono in serie A e che poco non costano si sta sondando il mercato straniero, soprattutto quello francese che Comolli conosce bene, come qualcuno che gioca nel Tolosa, la sua ex società, quella dove ha cominciato a costruire prima di approdare a Torino.
E lì c’è in effetti un calciatore che il dirigente juventino conosce bene, come Charlie Cresswell, difensore del Tolosa, classe 2002. Si tratta di un centrale difensivo moderno che gioca attualmente con una difesa a tre ma ha già dimostrato di potersi adattare e anche bene con un assetto a quattro. In Francia viene considerato come uno dei più promettenti e per la Juve, soprattutto per Comolli, si potrebbe prendere a circa 10-15 milioni di euro.
