Durante il live di Calciosub si sono toccati vai temi e sugli arbitri c’è stata una indiscrezione che è clamorosa e riguarda il direttore di gara di San Siro
“L’arbitro di Milan-Lazio, il signor Collu, è un intoccabile, nessuno lo smuoverà mai anche se commette tanti errori e lo sanno tutti, ma c’è un motivo perché non si può toccare…“. La rivelazione è di quelle che fanno pensare, soprattutto in un momento del genere, e dal Live d Calciosub arriva un’indiscrezione che getta ombre sul mondo degli arbitri.
La rivelazione scioccante arriva direttamente da Francesca Teodori che durante il Live si è inserita mentre si parlava di arbitri e si commentava quanto accaduto durante Milan-Lazio e dopo le parole del designatore Rocchi a Open Var, senza dimenticare quanto è accaduto in Juventus-Udinese in coppa Italia con un gol annullato in fuorigioco a David, quando in realtà a occhio nudo si vedeva chiaramente che c’era un giocatore friulano che lo teneva in gioco.
L’influencer spiega meglio il suo concetto e dà una motivazione che è tutto un programma e apre anche uno squarcio attorno al mondo arbitrale tanto che annuncia come il signor Collu, l’arbitro di Milan-Lazio, sia “un intoccabile perché fa parte di una sezione, come quella della Sardegna dove ci sono tantissimi voti e che conta per l’elezione del presidente degli arbitri, quindi nessuno lo toccherà mai, e anche Rocchi lo sa bene, ma lo sanno tutti…“.
La gara di San Siro ha aperto una voragine soprattutto per quello che è successo nei minuti finali della gara con quanto è accaduto sul rigore non assegnato alla Lazio. “Questi arbitri sono scarsi e non si può andare avanti così, soprattutto dopo aver sentito le parole del designatore e le sue motivazioni“, hanno attaccato Paolo Signorelli ed Emanuele Artibani che si è lasciato andare a un discorso da rottura sugli arbitri e sul mondo del calcio.
La sua visione è del tutto diversa da quella della platea e anche qui si accende il dibattito, anche perché l’opinionista legato al mondo Lazio spinge soprattutto su un tasto, ovvero che il calcio “è come uno che va in bicicletta, con a destra e sinistra ci sono i burroni e non ti puoi fermare“. Per quel che riguarda quanto è successo a San Siro, un’altra visione spiazzante: “Lo volete capire che il calcio è cambiato e va a una sola velocità, quando lo capirete sarà troppo tardi“.
Su quanto è accaduto, Emanuele Artibani spiega che ci si deve abituare anzi cercare di capire che il calcio è “intrattenimento e non solo o più sport come si intendeva come prima“, tanto che approfondisce e aggiunge che quanto accaduto a San Siro non è altro che figlio di questa nuova dimensione, basta capire che “quando ha fatto Collu quei quattro-cinque minuti a parlare col Var quello è intrattenimento puro ed equivale a quando Del Piero o Pirlo facevano le loro giocate. Il calcio è questo…”